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Uscendo dal centro abitato di Savignano vi sono diverse possibilità di escursioni interessanti dal punto di vista naturalistico; il territorio infatti offre, oltre al bosco comunale esteso per 12 ettari e ricco di conifere, querce e di una fauna selvatica incontaminata, anche una sorgente sulfurea fredda e, nei pressi, un laghetto in cui s’incanalano in parte le sue acque. La sorgente Rifieto e il laghetto Aguglia sono in contrada Liceti, alle pendici del Monte Sant’ Angelo; vi si giunge uscendo dal paese in direzione dello scalo di Montaguto, percorrendo la strada provinciale in direzione di Monteleone, per poi svoltare verso la località Ciccotonno e da lì intraprendere una strada di non facile percorribilità ma molto caratteristica per la presenza di rifugi di pastori e greggi di pecore al pascolo.
Di recente l’area della sorgente e del lago è stata oggetto di un progetto di riqualificazione idrogeologica finanziato con fondi POR e realizzato nel 2007; grazie a questo, l’ultimo tratto della strada è stato reso di facile accesso, con la realizzazione di uno slargo per il parcheggio e la costruzione di una pedana in legno davanti la sorgente, le cui acque sono state incanalate nella sede attualmente esistente. L’acqua ha proprietà curative, in particolare per il fegato e per alcune dermatiti poiché filtra attraverso rocce di gesso, ricche di sali di zolfo.
Dalla sorgente si scende al laghetto artificiale Aguglia, alimentato in parte dall’acqua sulfurea della sorgente, ma anche da altre sorgenti d’acqua dolce. Originariamente il piccolo lago di 400 mq era destinato a costituire una riserva idrica antincendio; oggi l’area recintata attorno al lago è usata per gite e picnic. La balneazione, nonostante sia praticata da qualcuno, può essere pericolosa per la profondità dell’acqua, che nella parte centrale giunge a oltre 10 metri.
La pratica della transumanza ancora esiste, anche se non sempre ripercorre le stesse strade di un tempo. In località Monte Sant’Angelo-Difesa infatti, troviamo ancora tracce del tratturo per Zungoli, braccio laterale del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela che attraversava il territorio di Savignano. Oggi però la transumanza è praticata sulla strada che conduce alla sorgente del Rifieto, lungo la quale è possibile vedere mandrie di mucche transumanti provenienti da Montella, dal cui latte si produce il tipico caciocavallo Podolico.